Aver fatto bagni di sole, in questa calda e lunga estate, potrebbe aver giovato al pancreas
Almeno stando ai risultati ottenuti da un pool di ricercatori della University of California San Diego School of Medicine, pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Steroid Biochemistry and Molecular Biology.

Il punto focale sarebbe la vitamina D che il corpo produce se stimolato dai raggi solari. 
La sua carenza è considerata un fattore di rischio nell'insorgenza del cancro al pancreas infatti nei Paesi con minore irradiamento solare l'incidenza della malattia è più alta mentre nei Paesi vicino all'equatore i casi di tumore sono sei volte meno frequenti.
La differenza appunto starebbe nella quantità di vitamina D prodotta dall'organismo. Una relazione che gli studiosi ritengono importante ma certamente non l'unico fattore da considerare.
I Paesi esaminati dagli scienziati sono stati in tutto 107 e sono stati analizzati altri fattori di rischio:consumo di alcolici,dipendenza da fumo, obesità e diabete. 

Il cancro al pancreas è una delle patologie oncologiche più insidiose – solo nel 2013 ha colpito 12700 italiani tra i 60 e gli 80 anni – e più difficili da curare perché, in realtà, complessa da diagnosticare. La si scopre quando ormai la situazione è fortemente compromessa perché i sintomi non sono evidenti. Sebbene, come detto, i fattori di rischio siano quelli tipici di molte malattie (fumo, obesità, consumo di alcolici, presenza di altre malattie come il diabete), oggi è però possibile giocare la carta della prevenzione, un alleato importantissimo per la propria salute. Nel caso specifico del tumore al pancreas, l'alimentazione gioca un ruolo di primo piano e non solo per la scelta degli alimenti ma per il mantenimento del peso ideale evitando tanto il sovrappeso che il sottopeso, possibili in soggetti colpiti da questa neoplasia. 

Come regolarsi, dunque?
Assumendo una buona quantità di cereali, di verdura e di frutta. Limitando i grassi cattivi e preferendo quelli buoni. È altresì consigliabile non eccedere con i dolci e bevande zuccherate e alcoliche. ridurre il sale, bere due litri di acqua al giorno, se non indicato diversamente dal proprio medico di fiducia. Preferire una cottura dei cibi leggera e salutare.