I 50 anni rappresentano un momento delicato per il corpo, e non solo per le donne, anche per gli uomini. L’organismo non è più lo stesso, il metabolismo cambia, e le abitudini di vita si trasformano, tendendo spesso alla sedentarietà.  Una delle strategie migliori per tenersi in forma e non subire troppo gli effetti dell’età che avanza, è la dieta.  
Seguire un regime alimentare equilibrato consente di avere un corpo tonico e, prevenire nello stesso tempo problemi di salute che possono compromettere la qualità della vita come cardiopatie, diabete e patologie neoplastiche.

In questa età di mezzo, attenersi ad una dieta quotidiana è infatti la principale forma di prevenzione, specie per quanti non riescono, per impegni di lavoro o per mancanza di tempo, a praticare attività sportiva in maniera costante o a frequentare una palestra.

Dieta mediterranea
La dieta consigliata è “la dieta mediterranea”, ossia un regime alimentare naturale basato principalmente sulla giusta combinazione tra carboidrati, proteine, grassi e zuccheri. La cosiddetta “piramide alimentare” è costituita per lo più da pasta, verdure, frutta, pesce, cereali, legumi e olio di oliva.

Occhio alle quantità
Per non aumentare di peso e quindi mantenere il corpo agile e giovane, è bene fare attenzione  alle quantità. I carboidrati per esempio sono importanti per assicurare il giusto apporto energetico all’organismo, ma dopo una certa età, vanno limitati e pesati: la porzione giusta non dovrebbe superare i 60 grammi, tra pasta, riso e altri cereali.

Meno proteine animali, spazio a pesce e legumi
Per quanto riguarda le proteine, il principale accorgimento da seguire è quello di diminuire  la percentuale di proteine animali, e incrementare invece il consumo di verdure, pesce e legumi: per i vegetali non esistono quantità fisse, mentre per i legumi,  soprattutto se sono abbinati a pasta e riso, bisogna usare la bilancia per regolarne il peso che non dovrebbe andare oltre i 30 grammi.

Ridurre i condimenti
È preferibile evitare condimenti come burro e margarina, limitarsi a usare l’olio di oliva, sempre in quantità moderate. Per condire primi e secondi,  è bene  ridurre anche il sale, mentre si possono usare liberamente aceto, limone, erbe aromatiche e spezie. Per quanto riguarda i dolci, è possibile concederseli al massimo una volta la settimana, meglio se al mattino e non dopo cena, per la migliore capacità del corpo di smaltirli. Non solo, dopo i 50 anni aumenta in modo significativo il rischio di incorrere in malattie come il diabete.

Bere due litri di acqua al giorno
L’acqua è un elemento fondamentale per ogni dieta. Le donne ne dovrebbero bere due litri al giorno, mentre gli uomini, anche due litri e mezzo. Importante evitare  gli alcolici, fatta eccezione per un bicchiere di vino rosso a pranzo.

Donne in menopausa
La menopausa è un momento fisiologico particolare per le donne, soprattutto perché la minore produzione di estrogeni determina una perdita di tessuto osseo e può portare alla insorgenza di osteoporosi dopo i cinquant’anni. Ecco perché nella dieta bisogna aumentare le quantità di calcio e ferro che si ritrovano in ortaggi come cime di rape e cavoli, in pesce come sardine e salmone, e frutta del tipo arance e fichi.
 
Ogni dieta deve essere comunque costruita sulla base di un’anamnesi accurata del paziente da parte di uno specialista che valuta una serie di fattori, tra cui stile di vita, costituzione corporea e storia famigliare.