Praticare sport e tenersi in costante allenamento è importantissimo per proteggere la forma fisica e la nostra salute in generale. Il movimento aiuta la circolazione del sangue, contribuisce a rafforzare i muscoli, e a bruciare i grassi. Chi pratica abitualmente sport, anche in estate infatti, non rinuncia a fare attività e, al mare o in montagna, decide di continuare ad allenarsi. La bella stagione poi invita al movimento e ai giochi e sport di squadra anche chi abitualmente non pratica sport.
 
Tuttavia bisogna sapere quali sono i rischi che si potrebbero correre ed eventualmente consultare un medico prima di dedicarsi a qualunque attività sportiva. Gli sport possono sempre provocare delle lesioni o dei traumi anche molto dolorosi. Ancora di più quando li pratichiamo in maniera occasionale o in ambienti che non sono quelli in cui li esercitiamo abitualmente.
 
Vediamo le attività più diffuse:
 
Corsa in spiaggia
Correre in spiaggia può giovare al nostro organismo, ma potrebbe nello stesso tempo mettere a rischio tendini e caviglie, specialmente se non si è particolarmente atletici o se si hanno problemi alla schiena o agli arti inferiori. Per evitare ripercussioni negative, si può optare per la sabbia bagnata, dove il “terreno” è più stabile, indossando sempre scarpe adatte da corsa,  e prestare massima attenzione a ferite o distorsioni.
 
Nuoto
Anche da questa attività si traggono tanti benefici per la nostra salute, in particolare per l'apparato cardiovascolare, con la riattivazione della circolazione sanguigna, ma ci sono casi in cui il nuoto può provocare lesioni e dolori, soprattutto alla schiena. L'ideale sarebbe prendere qualche lezione prima di nuotare nell'acqua di mare, in quanto movimenti scomposti e troppo bruschi potrebbero causare disagi a muscoli e articolazioni.
 
Acqua gym
E' un'attività che non ha particolari controindicazioni: serve a drenare i liquidi in eccesso e se praticata con i piedi a terra è un buon antidoto anche contro l'osteoporosi. Anche in questo caso però è sempre preferibile chiedere al medico o comunque segnalare all'istruttore eventuali problematiche di salute per adattare l’esercizio alle nostre possibilità.
 
Ciclismo
Per pedalare in tutta sicurezza è consigliato uscire nelle ore più fresche della giornata, per non affaticare l'organismo e rischiare cali di pressione. Chi pratica ciclismo inoltre dovrebbe assumere una posizione corretta durante la “pedalata” in bicicletta, per evitare problemi alla schiena o alle ginocchia.
 
Calcetto e beach volley
Sono due degli sport più amati e praticati nella stagione estiva, sia da uomini che donne: oltre a divertire, tonificano, e migliorano la circolazione del sangue. Sono però le attività che più di tutte possono comportare un elevato rischio di traumi e lesioni, contratture e infortuni. I salti ripetuti sulla sabbia possono sovraccaricare la colonna vertebrale, le ginocchia e le caviglie: non sono attività indicate per chi soffre di ernia del disco. Per prevenire il problema, sarà necessario avere una buona coordinazione e un’adeguata preparazione fisica, e naturalmente scegliere le calzature più adatte.
 
Tennis
Per chi ama il tennis, è fondamentale fare un buon riscaldamento prima di allenarsi, e dello stretching dopo l’allenamento, per evitare contratture o strappi muscolari che potrebbero rivelarsi molto dolorosi e fastidiosi. Il beach tennis, quello cioè praticato sulla sabbia, andrebbe evitato ad esempio da chi soffre di scoliosi, meglio scegliere le ore più fresche della giornata, indossando sempre, cappellino, occhiali e crema solare.
 
Si dunque allo sport in estate, ma con moderazione. Prima di dedicarsi a qualunque attività sportiva è bene consultare il medico, sottoporsi ad una visita accurata e, laddove necessario, fare esami del sangue o un semplice elettrocardiogramma. Una volta ricevuto il via libera dallo specialista, è importante ricordarsi di cominciare per step, non subito con sforzi eccessivi, ma per gradi per evitare di sovraccaricare il cuore e anche gli altri muscoli e le articolazioni.